martedì 1 marzo 2011

CdG NEWS - Anno 6 - n.08/2011




EVENTI ENOGASTRONOMICI ABRUZZESI

DATA
ORA
LUOGO
EVENTO
03/03/2011
20.30
Enoteca Regionale d’Abruzzo
Palazzo Corvo - Corso Matteotti, 2 - Ortona (CH).
APICOLTURA TIERI
Degustazione delle differenti tipologie di miele, con presentazione da parte del titolare dell’Azienda delle caratteristiche/proprietà di ciascuna.
Ingresso gratuito. Posti limitati.
Info e prenotazioni al delegato entro il 25/02/11.
06/03/2011

birrificio “Birra del Borgo” di Borgorose
INCONTRIAMOCI DA… BIRRA DEL BORGO
Visita insieme ai colleghi della Delegazione AIS Sulmona al birrificio “Birra del Borgo” di Borgorose e poi tutti a pranzo da Angelo Bianchi al Ristorante Marsica a Luco dei Marsi.
Ore 10,30 Arrivo con mezzi propri al Birrificio
Ore 10,45 Visita nel cuore del birrificio e lezione sulle birre artigianali
Ore 12,15 Aperitivo offerto dal birrificio e possibilità di acquisto
presso lo spaccio a condizioni agevolate
Ore 13,15 Partenza dal birrificio alla volta di Luco dei Marsi, destinazione Ristorante Marsica
Ore 13,40 Arrivo presso il Ristorante Marsica con proposta di menù in abbinamento alle birre di “Birra del Borgo”.
Quota di partecipazione 30,00.
Posti disponibili: max 35.
Info e prenotazione (obbligatoria ed impegnativa) al delegato oppure Enoteca di Marilena Tonelli 0863.936671 entro il 26 febbraio 2011.
Dopo tale data tassativa non ci sarà la possibilità di partecipare al pranzo, ma solo alla visita al birrificio.
07/03/2011
18.30
Romantik Sporting Hotel Villa Maria - C.da Pretaro - Francavilla al Mare (CH)
I GRANDI VINI PROPOSTI DA HERES DISTRIBUZIONE. Degustazione a banchi d’assaggio dei vini di almeno 10 aziende tra le principali rappresentate! Saranno presenti in sala i produttori. Quota di partecipazione 15,00 (soci AIS 10,00).
09/03/2011
20.30
HOTEL MIRAMARE – MARINA DI CITTA’ S. ANGELO (PE)
Degustazione ONAF con un'azienda di formaggi caprini, Michele Schiavone dell'azienda  Fattoria fiorentino di Lucera (FG). Prenotazione necessaria al n. 085.95321.
Buon formaggio a tutti. Paola cell. 389.9726441
10/03/2011
20.30
HOTEL MIRAMARE – MARINA DI CITTA’ S. ANGELO (PE)
Degustazione CdG.
Riservata ai soli Confratelli, Aspiranti Confratelli e Invitati.
11/03/2011
15.00/19.00
Romantik Sporting Hotel Villa Maria - C.da Pretaro - Francavilla al Mare (CH)
CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA TECNICA DI SERVIZIO.
L’evoluzione del servizio sommelier al passo con i tempi ed alle nuove esigenze.
Relatore: Roberto Gardini
Quota di partecipazione 20,00 (è auspicabile la partecipazione ai sommelier che fanno parte della brigata di servizio). Prenotazione obbligatoria presso la segreteria AIS Abruzzo entro il 7/03/11.
11/03/2011
15.00/19.00
Romantik Sporting Hotel Villa Maria - C.da Pretaro - Francavilla al Mare (CH)
CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA TECNICA DI SERVIZIO.
L’evoluzione del servizio sommelier al passo con i tempi ed alle nuove esigenze.
Relatore: Roberto Gardini
Quota di partecipazione 20,00 (è auspicabile la partecipazione ai sommelier che fanno parte della brigata di servizio). Prenotazione obbligatoria presso la segreteria AIS Abruzzo entro il 7/03/11.
26/03/2011
10.30
CANTINA FATTORIA LA VALENTINA Via della Torretta, 52
Spoltore (PE)
VISITA ALLA CANTINA FATTORIA LA VALENTINA
Il montepulciano Bellovedere in degustazione nella sua evoluzione. Assaggi dalla barriques alla bottiglia in un crescendo di equilibrio ed armonia. A seguire (facoltativo) pranzo in azienda con la cucina del Ristorante Locanda Manthonè in abbinamento ai vini dell’azienda. In collaborazione con la delegazione di Pescara. Il ritrovo è per le ore 9,30, presso il piazzale antistante la Cantina Sociale di Ortona, all’uscita dell’autostrada A14.
Quota di partecipazione 10,00 solo degustazione; 35,00 degustazione e pranzo.
Per prenotazioni contattare Giulia De Luca tel. 334.6960254 entro il 22 marzo 2011.
29/03/2011
20.00
Ristorante Meat
Viale Europa, 1
Mosciano Sant’Angelo (TE)
LA FRANCIACORTA BOLLICINE E NON SOLO
Viaggio nella terra della Franciacorta. Relazione e degustazione guidata di preparazioni della cucina abruzzese in abbinamento a diverse tipologie di vino. Quota di partecipazione 33,00 (soci AIS 28,00). Posti disponibili: max 40.
Prenotazione obbligatoria al delegato AIS TE, oppure allo 085.4503074 (dalle 15,00 alle 19,00) e allo 0861.777325 entro il 25 marzo 2011.
26/03/2011
20.00
Ristorante La Fiaccola
Via Duca degli Abruzzi - Anversa degli Abruzzi (AQ)

A CENA CON I SAPORI DELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Dall’antipasto al dolce con i prodotti tipici della Valle. Quota di partecipazione 27,00.
Posti limitati. Prenotazione obbligatoria al delegato, oppure direttamente al ristorante tel. 0864.49474 - 329.8528958.

CORSI E ALTRO…
Sede : Hotel Miramare, uscita autostrada Pescara nord - Città Sant'Angelo (PE)
costo : euro 190,00 + euro 60,00 per chi non è socio 2011
prenotazione entro il 16 marzo con versamento di acconto di euro 50,00
saldo : all'inizio del corso ( si prega di anticipare la presenza per regolarizzare il pagamento)
numero corsisti 25, le prenotazioni sono accettate in ordine cronologico.

Si tratta di un'occasione eccezionale perché per i corsi ONAF, quando non  finanziati da Enti, sono sempre  richiesti 40 corsisti. Cercate di approfittare di questa occasione.
 Paola Ippoliti. cell. 389.9726441
1° SEMINARIO SUL VINO
Otto lezioni per conoscere i segreti del vino
Il Relais del Vino Agriverde, in collaborazione con Italiana Sommelier, organizza il 1° seminario sul vino che si svolgerà dal 4 febbraio al 20 maggio 2011 con cadenza quindicinale (dalle ore 20:00 alle ore 23:00).
Durante le otto cene degustazioni, guidate dal Sommelier Gabriele Bacciottini, saranno affrontati vari temi: dal servizio alla tecnica di degustazione, dalla vitivinicoltura all’enologia, dagli approfondimenti sui liquori e sui distillati all’enogastronomia.
Il corso, dal costo di € 45,00 a lezione (360 euro complessive) , prevede un numero massimo di 25 partecipanti.
Calendario serate
04.03.2011        Gli Spumanti
18.03.2011        La Distillazione ed i Vini Speciali
01.04.2011        Comparazione per riconoscimento Vini invecchiati
15.04.2011        Storia dei Vini di Abruzzo
06.05.2011        Tecniche e regole di abbinamento
20.05.2011        Gli Champagne
Per informazioni ed iscrizioni: Fania Basciani tel. 3298609026 – faniabasciani@agriverde.it
CORSO PER ASSAGGIATORI DI VINO ONAV
FEBBRAIO - APRILE 2011
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ENOTECA REGIONALE 
Pal. Corvo, c.so Matteotti, 2 – Ortona (CH)
cadenza: bisettimanale - Martedì e Giovedì  dalle 19:30 alle 21:30.
corso: 18 lezioni tecnico-pratiche per la formazione degli Aspiranti Assaggiatori
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per informazioni sulla quota di partecipazione e prenotazioni contattare entro il 15 Febbraio 2011:
•Alberino D’Olimpo cell. 349-6621899
•Angela Pomponio cell. 337-913414
•Danilo Iasci cell. 347-9356195

 

ALCUNI EVENTI NAZIONALI

TASTE N.6:
dal 12 al 14 marzo 2011 alla Stazione Leopolda di Firenze,
3 giorni di assaggi, novità, acquisti, eventi e lifestyle dedicati al gusto.
E per una settimana Firenze è Fuoriditaste
BIBENDA DAY 2011 - FESTA ITALIANA DEL VINO
Sabato 14 maggio 2011 // Hotel Rome Cavalieri // Roma  - Dalle 16,30 alle 22,00


COMUNICATI
Cari Soci e Simpatizzanti,
il percorso di rinnovamento dei nostri
Master of Food continua!
Al Salone del Gusto abbiamo dato il via ufficiale al nuovo progetto.
Dalle prossime settimane saranno avviati gli incontri Master of Food della sezione “Una tira l'altra”:
Aceto
Caffè
Cucine etniche
Cioccolato
Distillati
Erbe aromatiche
Funghi e Tartufi
Pasticceria
Spezie
Storia e cultura della gastronomia

Vi allego il prospetto con tutti i corsi, dai vecchi ai nuovi, con il costo 2011.
Poiché per ognuno c'è un numero minimo di partecipanti da raggiungere inviatemi pre/iscrizioni in modo da verificare quali riscontrano il Vs. gradimento.
Vi ricordo che i corsi sono riservati ai soci (in regola).
Chi non è mai stato iscritto a Slow Food, per il primo anno potrà fare la tessera scontata Rete di Terra Madre ad € 25,00.
Gli under 30 hanno la tessera super scontata ad € 10,00.
Eliodoro
Delegato Slow Food Chieti
slowfoodchieti@email.it

NON SOLO LIBRI

Il Gourmet 1/2011

Elogio al vino - La storia del vino muove i primi passi in oriente, nella culla della civiltà. La Bibbia, nella Gen…. http://ow.ly/1bx6uN


Riviste di cucina? Ecco ItaliaSquisita 9! Riviste di cucina o riviste enogastronomiche? È in uscita ItaliaSquisita 9: foto e ricette d'alta cucina.

Corso di degustazione edito dal Gruppo Repubblica-L'espresso. L'autoreferenzialità è uno dei mali della...

NON SOLO VINI
FIORI, VINO E PRODOTTI TIPICI: IN ABRUZZO NASCE EKK
... parte ricavato dalle antiche botti di cemento nella torre, appartenente alla catena Ecoworldhotel, sarà unico, non solo per il rispetto dell'ambiente, ma anche perche' ogni stanza sarà frutto del recupero dei luoghi dove, un tempo, nasceva il vino. ...

I volti dell'alta cucina italiana. Pensieri e parole dei più grandi chef italiani, immortalati in divertenti filmati.

Vino: Ministero approva, in arrivo cinque nuovi 'Matera doc'
(ANSA) - POTENZA, 25 FEB - Dalla prossima annata saranno disponibili cinque ''nuove tipologie divini 'Matera doc': lo ha annunciato il Consorzio di tutela Vini Matera doc, spiegando che il Ministero delle Politiche agricole ''ha approvato le modifiche ...
Montepulciano d'Abruzzo Come valorizzare territorio e prodotti ...
Attraverso un complesso studio di zonazione, alcuni ricercatori hanno evidenziato le potenzialità di questa storica sottozona che dal 2003, sola in tutta la ...
Primo Concorso Olio Extravergine Area Pedemontana Vestina. Durante la cena verranno degustati i vini dell'azienda fattoria Bruno Nicodemi di Notaresco:Trebbiano D'Abruzzo 2009, Montepulciano D'Abruzzo “Notari” 2007 ...
Pillole di consumo critico.
Inquinamento indoor: candele.
Una tra le abitudini più diffuse e piacevoli per noi amanti del 'naturale' è quella di accendere candele e incensi, non tutti però sono al corrente di quanto queste pratiche apparentemente innocue possano contribuire all'inquinamento e quindi alla tossicità dell'ambiente che frequentiamo.
La stragrande maggioranza di candele e incensi in commercio deriva dal petrolio e produce residui di combustione altamente tossici in grado di compromettere seriamente qualsiasi sforzo nella direzione del benessere. In questo articolo, che riportiamo dalla rivista Ecologist, viene efficacemente sviluppato il discorso relativo alle candele.
Sebbene niente sembri più olistico di una bella candela, quel tepore caldo della fiammella potrebbe nascondere qualcosa di tossico, avverte Pat Thomas.
Molti di noi sono consapevoli delle conseguenze, potenzialmente nocive per la salute, della combustione proveniente dalle principali fonti esterne, come automobili e centrali termoelettriche, e anche dalle più comuni sorgenti interne come le stufe. Pochi invece sono a conoscenza degli effetti sulla salute delle candele accese normalmente – anche se bruciano in ambienti chiusi, piccoli e poco ventilati.
Da una ricerca dell’US Environmental Protection Agency, EPA, [ente per la protezione ambientale statunitense, ndt] e dell’American Lung Association [associazione americana per la cura delle malattie dei polmoni, ndt], è stato dimostrato che le candele emettono una terrificante gamma di composti organici volatili cancerogeni (VOC), tra cui acetone, acetaldeide, benzene, disolfuro di carbonio, tetracloruro di carbonio, monossido di carbonio clorobenzene, creosolo, ciclopentene, etilbenzene, formaldeide, fenolo, stirene tetracloroetilene, toluene, tricloroetene e xilene.
Inoltre, come ogni cosa che brucia, le candele producono una microscopica fuliggine che a volte può contenere tracce di metalli altamente tossici rilasciati dallo stoppino. Lo scopo dello stoppino è quello di incanalare la cera affinché alimenti la fiamma della candela. Generalmente ci sono due diversi tipi di stoppino: quelli aventi un’anima metallica e quelli semplici.
Gli stoppini semplici di solito sono fatti di una fibra intrecciata e attorcigliata (il più delle volte cotone), e sono considerati i più sicuri. Anche per gli altri si usa il cotone ma questo è avvolto intorno ad un nucleo di carta o metallo che fa da supporto. Gli stoppini con un nucleo di metallo bruciano ad alte temperature, utile quando la cera della candela ha un alto punto di fusione. Piombo e cadmio sono i metalli più comuni usati negli stoppini metallici, ma si usano anche zinco e stagno.
Quando la candela brucia, rilascia una fuliggine sporca che contiene microscopiche particelle, luminose abbastanza da rimanere sospese nell’aria per un tempo considerevole, e abbastanza piccole da essere assorbite dall’organismo una volta inalate.
Una ricerca dell’EPA ha dimostrato che accendere più candele, o candele con stoppini multipli, può generare alti livelli di inquinamento interno. Le candele profumate rilasciano più fuliggine di quelle non profumate.
Nello stesso periodo, la rivista inglese “Proof!” ha raccolto nel suo laboratorio una gamma di candele a colonna e tealight acquistate dai supermercati, dai grandi magazzini e dagli empori di Londra. Il fumo proveniente dalle candele è stato analizzato per verificare la presenza di tracce di piombo e di cadmio. Il diciassette per cento delle candele (circa due su dieci) conteneva livelli rintracciabili di cadmio e un numero minore di candele conteneva anche piombo, sebbene i livelli riscontrati fossero ben al di sotto di quelli rilevati in altre indagini. In questa analisi, le candele con la percentuale maggiore di piombo e cadmio erano quelle profumate acquistate da Boots [catena britannica di supermercati che vende prodotti per l’igiene personale e della casa, ndt]. Altre candele contenenti cadmio erano quelle dell’Ikea. In comune con altri campioni analizzati, l’indagine ha dimostrato che le candele contenenti metallo provengono dalla Cina, ma anche dalla Polonia e dalla Germania.
Al di là dei componenti di uno stoppino, quanto è “pulita” una candela dipende da diversi altri fattori, compreso il tipo di cera di cui è fatta, se è profumata o colorata e la lunghezza dello stoppino. Uno stoppino troppo largo brucia rapidamente e produrrà più fuliggine di uno stoppino adeguatamente tagliato; e una fiamma rapida con molto fumo emette materia pulviscolare nell’aria indipendentemente dal materiale di cui è fatto lo stoppino.
Sego e altri grassi animali non trattati, un tempo largamente usati nella produzione di candele, non sono più così popolari. Invece, la paraffina, composta da rifiuti petroliferi, è la cera più usata. Dal punto di vista dei fabbricanti è economica e facile da lavorare, ha un aspetto traslucido che attira e brucia lentamente. L’acido stearico o più semplicemente stearina (un componente del sego e di altri grassi vegetali) è spesso aggiunto alle candele di paraffina per alzare il loro punto di fusione e aumentare la durata della candela stessa.
Le cere in gel, apprezzate per la lucentezza e per la capacità di tenere insieme profumo e colore, sono fatte prevalentemente di petrolio convertito in gelatina e devono necessariamente essere usate in una scatola (spesso con uno stoppino rinforzato) perché la cera è molto soffice. Entrambi i tipi producono fumo e fuliggine.
È difficile fare una candela usando oli essenziali naturali. Gli oli essenziali di buona qualità sono costosi e non sono adatti per la produzione delle candele; inoltre potrebbero non miscelarsi bene con la cera delle candele. Possono essere più volatili rispetto agli oli sintetici e complicati da usare a meno che non si aggiungano stabilizzanti o fissativi.
Di conseguenza, i produttori generalmente usano fragranze sintetiche, più tossiche. In aggiunta a queste, molti tipi di candele contengono coloranti sintetici. La sicurezza dei coloranti usati nelle candele dipende soprattutto dagli ingredienti della tintura, e molte tinture sintetiche, bruciando, rilasciano diverse particelle malsane.
È quasi impossibile per molti consumatori distinguere le candele con stoppini contenenti metallo da quelle senza metallo. Si potrebbe sperare che basti evitare le candele fatte in paesi quali la Cina – ma molte candele vendute nei negozi non contengono etichette con informazioni che dicano di cosa sono fatte o meno. Allo stesso modo, poche candele forniscono informazioni sugli ingredienti delle profumazioni o sui tipi di cera usati (d’altronde, non è richiesto). Un obbligo legale per etichette più chiare sicuramente aiuterebbe i consumatori a fare una scelta migliore.
Cosa c’è nelle candele?
Le candele contengono una miscela complessa di ingredienti invisibili e non presenti nell’etichetta che causano inquinamento atmosferico. Le emissioni includono:
Piombo. Anche livelli bassi possono colpire il sistema nervoso centrale (cervello e spina dorsale), il cuore, i globuli rossi e i reni. Un’esposizione intensa negli adulti può causare problemi al sistema endocrino e a quello riproduttivo. L’esposizione al piombo nei bambini può essere collegata a problemi comportamentali e depressione.
Cadmio. Il cadmio inalato è cancerogeno. Una sovraesposizione può causare denti ingialliti, pelle secca, bronchite cronica e affaticamento muscolare. È tossico per il fegato, i reni, le ossa e i testicoli, nonché potenzialmente pericoloso per il sistema cardiovascolare, immunitario e ormonale.
Profumo. I profumi sintetici contengono tossine e agenti sensibilizzanti in grado di provocare cancro, deformazioni congenite, disordini al sistema nervoso centrale. Altri effetti tossici includono asma, allergie e malattie della pelle.
Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA). Quando le sostanze chimiche volatili bruciano rilasciano IPA, che sono assorbiti attraverso la pelle o inalati, causando irritazione alla pelle, agli occhi e al sistema respiratorio, nausea e mal di testa. Una lunga esposizione agli IPA può causare cancro, danni al sistema nervoso centrale e periferico e disturbi ormonali.
Particelle. Le particelle microscopiche (10 micron o meno di diametro), che sono facilmente inalabili e scendono fin nei polmoni, possono danneggiare il cuore, i polmoni, le arterie, causare problemi respiratori e scatenare allergie. Una lunga esposizione aumenta il rischio di morte per malattie cardiache.

VIAGGI ENOGASTROMICI
Lunedì 21 e martedì 22 marzo 2011
Cantina “Guido Berlucchi” - Borgonato (BS)
CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DEI CORSI DI III LIVELLO
Riservato ai corsisti di Ortona, Città Sant’Angelo,Teramo e Avezzano.
Lunedì 21 marzo
Mattina partenza in Pulman per Borgonato.
Arrivo nel pomeriggio con visita in cantina.
Sistemazione in hotel e cena con cerimonia di consegna attestati.
Martedì 22 marzo
Mattina partenza per Reggio Emilia.
Visita e successivo pranzo presso l’Acetaia Picci.
Pomeriggio visita ad un caseificio e partenza per rientro in sede.
Info e programma al delegato di Chieti, con prenotazione obbligatoria entro l’11 marzo 2011.

21-22-23 Marzo 2011
Cantina “Guido Berlucchi” - Borgonato (BS)
CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DEI CORSI DI III LIVELLO
La delegazioneMarsica, assieme ai corsisti di Avezzano, si tratterranno un giorno in più rispetto alle date riportate nel programma di sezione perché visiteranno anche le zone di produzione del Barolo e del Barbaresco.
Info e prenotazioni al delegato oppure al direttore di corso Somm.Prof. Caudai Giuseppe tel. 339.4356218.
VIAGGIO INTORNO ALL'ETNA - Partenza: Venerdì 15 Aprile 2011 – Rientro: Mercoledì 20 Aprile 2011

Tappe: Fiumicino – Catania – Castiglione di Sicilia – Trecastagni – Linguaglossa - Randazzo - S. Stefano Briga – Taormina - Solicchiata
Aziende da visitare: Ciro Biondi – Graci – Tenuta di Fessina – I Vigneri di Salvo Foti – Il Cantante – Palari – Frank Cornelissen – Tenuta delle Terre Nere
Il contributo di partecipazione al viaggio, esclusivamente per i Soci AIS Roma, è di Euro 1.300 a persona. La Prenotazione non è online ma esclusivamente con il versamento del contributo di partecipazione, previo accertamento della disponibilità dei posti al numero 06 8550941 oaisroma@bibenda.it
L’importo deve essere versato per intero al momento della prenotazione entro e non oltre il 3 Marzo.

29 maggio – 4 giugno 2011 - VIAGGIO STUDIO in PORTOGALLO e GALIZIA
Programma in corso di definizione. Sarà reso noto a breve sul sito www.vinidea.it e www.infowine.com non appena disponibile.

RICETTE E CONSIGLI ENOGASTRONOMICI

Ricette grandi chef: Re magi con salsa di datteri e marroni. I "Re magi di cioccolato con salsa di datteri e marroni di Montella" di Antonio Pisaniello.

Erbe aromatiche e spezie: usi e virtù
Le erbe aromatiche e le spezie sono una componente preziosa in cucina.
Rendono i piatti più saporiti; conferiscono aroma e gusto consentendo di ridurre l'uso del sale da cucina il cui abuso porta spesso a patologie da non sottovalutare.
Ma non sono solo buone, sono anche salutari.
Sono, infatti, ricche di vitamine e sali minerali.
Stimolano i processi digestivi, sono antifermentative, antiinfiammatorie, limitano la proliferazione dei batteri e tonificano gli organi interni.
È importante ricordare che la maggior parte di queste va utilizzata fresca, aggiunta a crudo o solo negli ultimi istanti di cottura.
Gli oli essenziali contenuti in esse, infatti, si disperdono con il calore annullando le loro benefiche proprietà.
Molte erbe e spezie sono largamente utilizzate in cucina da chiunque e ben conosciute: rosmarino, salvia, alloro, prezzemolo, basilico tra le prime; chiodi di garofano, peperoncino, zafferano, cannella tra le seconde.
Ma ve se sono veramente molte e tutte salutari e di ottimo gusto che ci aiuteranno a dare un tocco in più ai nostri piatti ed una sferzata al nostro organismo.
Per questo è utile conoscerle ed imparare ad aggiungerle alle nostre preparazioni.
Vediamo, nel dettaglio, gli usi in cucina e le virtù di alcune tra le erbe e spezie più note.
Le erbe
Erbe aromatiche
Usi in cucina
Virtù
Alloro
Insaporisce sughi e intingoli.
Ottimo con pesce e selvaggina
Si usa nella cottura dei legumi
Stimolante generale, antisettico e digestivo
Aneto
Simile al finocchio e al finocchietto selvatico ma più delicato.
Ottimo con il pesce, spesso abbinato al salmone, ma anche con formaggi freschi ed omelette.
Usato generalmente nelle marinate e per arricchire sughi per la pasta
Stimolante generale, digestivo, carminativo (favorisce l'espulsione di gas nello stomaco e nell'intestino)
Basilico
Ottimo nei sughi e in tutte le preparazioni a base di pomodoro.
Si usa nelle insalate spezzettato, in piatti di verdure e carne
Stimolante, digestivo e antispasmodico
Borraggine
Il suo gusto è simile al cetriolo.
Si usa con erdure bollite e al burro, burro aromatico, formaggio morbido, zuppe di verdura.
Ricco di potassio, calcio.
Diuretico, tonificante del sistema nervoso
Cerfoglio
Filetti di pesce e crostacei, pesce e molluschi bolliti, minestre cremose, piatti a base di uova, carni bianche, salse delicate al burro, formaggi freschi e insalate verdi.
Ricco di vitamina C, digestivo, diuretico, tonificante del fegato
Erba cipollina
Di gusto simile alla cipolla, aromatizza formaggi freschi, patate, zuppe, piatti a base di uova
Depurativa e diuretica, ha le stesse proprietà della cipolla
Maggiorana
Molto versatile in cucina.
Simile all'origano ma un poco più delicata.
Si usa fresca su minestre, zuppe, verdure, formaggi freschi, uova e carne
Stimolante, antispasmodica, digestiva, antifermentativa e antisettica
Melissa
Insaporisce insalate e zuppe.
Componente di infusi e tisane dal potere calmante e distensivo
Stimola la digestione, è calmante e sedativa, antispasmodica
Menta
Dal gusto fresco, viene spesso usata nella preparazione di gelati, semifreddi in abbinamento a frutta. Si usa a crudo in insalate o con zucchine stufate.
Ottima come infuso rinfrescante e distensivo
Rinfrescante, tonificante generale, distensiva del sistema nervoso, antispastica e antisettica
Origano
Si usa secco su piatti a base di pomodoro, abbinata a verdure in padella e piatti a base di uova, ma anche con carne, patate e pesce
Ha le stesse proprietà della maggiorana: Stimolante, antispasmodica, digestiva, antifermentativa e antisettica
Prezzemolo
Insaporisce legumi, pesce, insalate di mare, patate.
Molto versatile in cucina da usare rigorosamente a crudo perché ricco di vitamina C
Ricco di vitamina C e A, ferro, calcio e fosforo
Rosmarino
Eccellente con carni, selvaggina, piatti grigliati, pesce e patate arrosto
Stimolante del fegato, antisettico, digestivo, indicato per stati di affaticamento
Salvia
Si usa spesso in abbinamento al rosmarino, e quindi, per gli stessi usi.
Stimolante generale, digestiva, diuretica, antisettica, protettrice del fegato. Calma crisi asmatiche
Santoreggia
Principalmente usata per piatti a base di uova e verdura.
Antisettica, digestiva, stimolante fisico e psichico
Timo
Aromatizza verdure e pesce cotti, legumi, patate in padella, carne e cacciagione.
Ottima la tisana digestiva
Digestivo, antisettico, stimolante generale e balsamico
Le spezie
Spezie
Usi in cucina
Virtù
Anice
Ottimo per aromatizzare pani e dolci.
Usato per preparare infusi digestivi e antigonfiore
Carminativo, antispasmodico, stimolante generale e digestivo
Coriandolo
Le foglie fresche sono usate per insaporire minestre, stufati, fritti, verdure, insalate, pesce, pollame, yogurt, condimenti e salse al pomodoro. I semi per piatti a base di carne o di pollame, verdure, chutney (tipiche preparazioni indiane)
È uno dei componenti essenziali del curry.
Carminativo, stimolante generale
Cannella
Molto usata nella preparazioni di dolci, con frutta cotta ma anche con alcune carni tipo l'agnello.
Ottimo digestivo, stimolante della funzione respiratoria e circolatoria.
Stimola il sistema immunitario
Curcuma
Insaporisce piatti a base di patate, riso e uova.
Usata per piatti esotici
Tonificante del fegato, depura il sangue
Cumino
Per carne tipo l'agnello, con verdure pane e dolci.
Digestivo
Chiodi di Garofano
Su frutta cotta, carni, minestre.
Da usare con moderazione perché molto aromatico
Potente afrodisiaco naturale, è efficace per combattere la fatica mentale, come pure la perdita di memoria.
Antisettico, digestivo e tonificante.
Ginepro
Per stufati, minestre e selvaggina.
Da usare con moderazione perché molto aromatico.
Si usano le bacche schiacciate che però vanno poi eliminate e non mangiate
Tonico generale, antisettico e diuretico
Noce Moscata
Insaporisce salse (tipo besciamella), patate, zucca. Composti di ricotta e spinaci e ripieni in genere.
Vin brulè e dolci
Antisettico, stimolante del sistema nervoso.
Peperoncino
Da usare soprattutto a fine cottura o crudo con carne, salse, paste e minestre
Stimolante gastrico, digestivo, antifermentativo.
È ricco di vitamina C
Zafferano
Per insaporire risotti, pasta, salse ma anche carni soprattutto bianche e pesce
Ricco di vitamina A, B1 e B2.
Combatte la dispepsia , è digestivo e sedativo
Zenzero
Su carne, cacciagione, pesce e crostacei.
Si usa per alcuni dolci secchi (tipo biscotti), salse (tipo curry)
Carminativo, stimolante, tonico generale ed antisettico

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